Dal 2004 suono con un ARCUS CADENZA. Riesce a cavare dal mio violino J. Steiner un suono ricco e pieno di moltissimi armonici che riempiono le sale da concerto.

Sin dall’inizio sono stato tentato dalla sua leggerezza ed agilità. Con gli archi in legno devi sempre fare una scelta tra le due cose, ma con l’ARCUS posso avere entrambe con in più un suono nobile e puro sugli acuti e precisione nel registro basso.
Ho appena acquistato un secondo ARCUS, ottagonale, che ha un suono molto bello, un po’ carnoso nel mezzo, e che si sente davvero forte.

Mia moglie, che suona come primo violino nella stessa orchestra ha acquistato da poco il CADENZA in oro che si sposa perfettamente con il suo violino antico italiano. Questo arco incredibile produce un suono pieno e rotondo allo stesso tempo. È molto stabile nei delicati “pianissimo” ed ha un potenziale illimitato in punta.

BRAVO all’Arcus per questa innovazione che ha talento, tecnologia e musicalità.