Anselm Hauke

Contrabbasso

Dal novembre del 2004 sono il fiero proprietario di un ARCUS SINFONIA per contrabbasso.

Da allora è l’unico arco con cui suono. Non uso più i miei archi in legno, nemmeno il mio buon vecchio “Albert Nürnberger” che è stato il mio arco preferito per molti anni.

Prima del mio acquisto ho provato due Sinfonia e due Concerto insieme con i miei archi in legno. Prove intensive (inclusi dei blind test) con diversi colleghi e strumenti hanno fornito risultati molto interessanti. È stato illuminante di quanto sia importante la combinazione di musicista, strumento e arco. Per non parlare delle diverse idee di suono dei musicisti coinvolti.

Il mio Sinfonia era l’arco che mi permetteva di suonare nel modo migliore possibile. Il suono è più forte, definito, senza il tipico rumore dell’arco. La mia impressione è che il tono sia più focalizzato e quindi viaggia molto di più in un ensemble e migliora significativamente l’ubicazione del proprio suono in orchestra.

Per me il balzato è quasi perfetto (per esempio nei rapidi cambiamenti tra i diversi colpi d’arco), l’arco non danza in maniera incontrollata, ma fa quello che io voglio. Nelle corde basse la risposta di colpi d’arco balzati è molto più precisa, chiara e veloce così da favorire l’espressione musicale.

In conclusione posso dire - ed è mio desiderio dirvelo - per me è l’arco migliore che io abbia mai suonato e sono molto felice di averlo.

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